Ormai anche un bambino sa che se attacca la ruota della sua bici ad una rastrelliere “classica”, quelle che si sviluppano solo sul terreno per intenderci, molto probabilmente al suo ritorno ci ritroverà solo la ruota attaccata alla rastrelliera anche perché ormai quasi tutte le bici hanno lo sgancio rapido delle ruote. Quindi il mal’intenzionato si porta via ciò che ha più valore in una bicicletta ovvero il telaio. E’ oltremodo impossibile a questo tipo di rastrelliere “classiche” legare i telai proprio perché si sviluppano in basso. Quindi nel MONDO e anche in Italia l’ingegno mostruoso dell’essere umano ha sviluppato un modello rivoluzionario di rastrelliera detto: “BLOCCATELAIO” di cui, prima o poi, attendiamo un esemplare anche nella nostra ridente città pontina. Scommetto verrebbe preso d’assalto da tutti i ciclisti. 😉
Seguono esempi di varie rastrelliere bloccatelaio che vengono utilizzate nel mondo.